Coyote Stark
Coyote Stark è un personaggio della serie manga e anime Bleach. Era un Arrancar al servizio di Sōsuke Aizen e, insieme a Lilynette Gingerback, più precisamente è il Primera Espada. L'aspetto della morte che rappresenta è la solitudine. Sebbene sia all'apparenza molto pigro, tanto che ricorda un po' Shunsui Kyōraku, in realtà Stark è il combattente più forte e veloce dell'intero gruppo degli Espada. Porta i capelli castano scuro lunghi fino alle spalle e un vistoso pizzetto sul mento. La parte restante della sua maschera di Hollow consiste in una grossa mascella allungata, situata tra il collo e il petto come una collana. Il numero del suo rango è tatuato sul dorso della mano sinistra. È particolarmente interessato alla forza dei Bankai dei suoi avversari Shinigami. In un breve flashback, scopriamo che Stark odia la solitudine, e soprattutto odia il fatto di essere talmente forte da uccidere con la propria reiatsu. Invidia i deboli, perché questi possono aggregarsi tra loro e sconfiggere così la solitudine. Per questo ha diviso la sua anima in due, Coyote Stark e Lilynette Gingerback: ora però non ricorda più quale dei due fosse l'originale. Probabilmente, come egli stesso afferma, nessuno dei due è l'originale, ma un altro essere, e, nella sua lotta impossibile per essere considerato debole, in modo da potersi aggregare a qualche gruppo sociale, chiede che gli sia almeno concesso di incontrare e combattere qualcuno che sia forte quanto lui. Anche se non lo dà a vedere, rispetta molto Aizen, perché anch'egli ha sempre cercato qualcuno di forte come lui con cui confrontarsi.
Hueco Mundo
Appare per la prima volta in occasione della creazione di Wonderweiss Margela. Successivamente partecipa alla riunione convocata da Aizen, alla quale si reca un po' assonnato, e dove non sembra mostrare il minimo interesse per le notizie riportate da Aizen. Alla prima occasione si addormenta e non vuole essere svegliato nemmeno dalla sua Fracción Lilynette, anche se lei gli racconterà della morte di Aaroniero Arruruerie. Quando Aizen lo invia al recupero di Orihime, fuggita dalla stanza dove era tenuta prigioniera grazie all'intervento di Grimmjow Jaegerjaques, che l'aveva portata da Ichigo sperando di sconfiggerlo, mostra una sorprendente velocità. Nei suoi movimenti riesce a non essere visto sia dallo stesso Ichigo che da un esperto combattente come Kenpachi Zaraki.
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Falsa Karakura Town
In seguito giunge insieme alla sua Fracción nella falsa città di Karakura, preparata dal Capitano Yamamoto. Dopo avere assistito insieme ai suoi compagni Espada ai combattimenti per la difesa dei pilastri, ingaggia battaglia con il Capitano Kyoraku, rivelandogli di essere il Primera Espada. I due si scontrano a incredibile velocità, equiparandosi in modo sorprendente. Stark stesso si dice sorpreso di come il suo avversario riesca a schivare la sua spada nonostante abbia indosso un pesante kimono e un cappello e cavandosela soltanto con un graffio. Dopodiché intima all'avversario di smetterla di schivare i suoi attacchi, e rilascia dal petto un potente Cero, destando stupore in Kyoraku, sorpreso per come l'Espada non abbia bisogno di alcuna particolare posa per usare tale tecnica. Stark quindi si dirige a grande velocità verso il nemico, ma improvvisamente si ferma, distratto dal cielo oscurato provocato dalla tecnica di Hitsugaya. Dopo aver visto anche il Bankai di Soifon, commenta che i Bankai dei Capitani sono senza dubbio molto potenti e chiede a Kyoraku quale sia il più forte fra il suo e quello di Hitsugaya. Capendo che il suo avversario è ancora più forte del giovane capitano, richiama a sé Lilynette, rinfodera la sua spada e spiega che, diversamente da tutti gli altri Arrancar, il suo vero potere non è diviso tra un corpo e una Zanpakutō, bensì in due corpi. Detto ciò, poggia la mano sulla testa di Lilynette e rilascia la sua vera forza. Una volta fatto, litiga con la sua pistola, che altri non è se non Lilynette, ma viene interrotto nel mezzo della discussione da un attacco di Kyoraku. Riesce ad evitarlo, e intima al suo avversario di mostrare il suo Bankai. Al rifiuto di quest'ultimo, lancia una miriade di Cero con un singolo colpo, mettendo in difficoltà lo Shinigami. A salvarlo è Ukitake, il quale respinge l'attacco multiplo dell'Espada rispondendo con un potere analogo, a detta dello stesso Stark, a un Cero. Quindi l'Espada comincia a combattere contro i due capitani contemporaneamente, riuscendo a capire alla perfezione il potere della Zanpakutō di Ukitake dopo averla osservata in azione appena tre volte. Lo scontro viene però interrotto dall'arrivo di Wonderweiss. Quest'ultimo mette fuori gioco Ukitake, mentre Stark stesso approfitta del fatto che Kyoraku si è scagliato contro il giovane Arrancar per prenderlo alle spalle e colpirlo con uno dei suoi potentissimi Cero. Dopo aver combattuto contro i due Vizard Love Aikawa e Rōjūrō Ōtoribashi, che hanno rilasciato entrambi le loro Zanpakutō, viene improvvisamente trafitto alla schiena da Kyoraku, che è riuscito a nascondersi in un'ombra. I due quindi continuano il loro duello attraverso un'insolita tecnica vincolante della Zanpakutō di Kyoraku, finché il Capitano non colpirà l'Espada con una particolare tecnica basata sui colori, uccidendolo. Nei suoi ultimi istanti di vita lo si vede finalmente convincersi di non essere più solo, essendo entrato in un gruppo di Arrancar forti quanto lui; lo si vedrà infine dispiacersi per non aver ripagato Aizen di averlo salvato dalla solitudine.
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Zanpakuto
La Zanpakuto di Stark si chiama Los Lobos ("I Lupi" in spagnolo; connotazione giapponese per "Branco di lupi"), e viene rilasciata al comando "maltratta". Stark è l'unico Espada che per raggiungere lo stato di Resurrección ha bisogno di un altro Arrancar. Perché possa sprigionare il suo vero potere è infatti necessario che "assorba" Lilynette, in quanto, in passato, egli si scisse in due anime per diminuire la sua forza e vincere la solitudine. Nella sua forma rilasciata, gli abiti di Stark cambiano drasticamente: le braccia e le gambe sono coperte da pelliccia, così come i risvolti dell'abito dal collo in giù. Frontalmente e su entrambi i lati, l'abito è chiuso da due serie di bottoni e dalle spalle dipartono dei lunghi nastri, simili per aspetto a fasce di cartucce, collegati agli avambracci. È armato di due pistole. L'occhio sinistro è coperto da una parte della maschera Hollow di Lilynette. Questo aspetto ricorda molto quello di un pistolero messicano. In questo stato gli è ancora possibile comunicare con Lilynette, il cui spirito sembra racchiuso proprio in una delle pistole. Da una di queste, Stark può sparare un Cero per volta, ma anche numerosi Cero contemporaneamente, con la tecnica del Cero Metralleta ("Mitragliatrice Zero" in spagnolo; connotazione giapponese per "Lampo Hollow a Raffica"). Come indica il nome del suo rilascio, "Los Lobos", Stark è anche in grado di creare un'orda di lupi, che sono intangibili e si scagliano sull'avversario esplodendo violentemente non appena raggiunto l'obiettivo. I lupi altro non sono che parti di sé stesso e di Lilynette, e non dei Cero, come erroneamente ipotizzato da Love Aikawa. L'utilizzo del branco di lupi lo priva delle sue pistole, che può sostituire con due lame d'energia.
Attacchi
Cero Metralleta=Stark usa le pistole per scatenare contemporaneamente una potente raffica di Ceros che, a causa della loro densità e di raggruppamento, sembrano fondersi insieme in un unico grande Cero; creando una potente esplosione all'impatto.
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